Vediamo in questo esempio come utilizzare le API per migliorare la comunicazione con i tuoi utenti, collegando il chatbot con portrAIt: la tecnologia di profilazione psicometrica di athics in grado di rilevare in tempo reale i principali tratti della personalità dell’interlocutore e garantire un’esperienza personalizzata nel linguaggio più adeguato.
In questo modo, il chatbot sarà in grado di rilevare fino a 85 tratti psicometrici dell’interlocutore di evidenziare il rischio di churn, la propensione all’acquisto, l’up-selling il cross-selling, la predilezione per una comunicazione di tipo logico vs creativo, etc. e di adeguare la comunicazione di conseguenza.
Per prima cosa, chiediamo al nostro bot di prendere del testo su cui fare la nostra profilazione utente:
![raccolta testo per la profilazione utente](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/raccolta-testo-per-la-profilazione-utente.jpg?resize=1024%2C632&ssl=1)
La risposta dell’utente verrà salvata all’interno dello slot_1 e passeremo il valore al servizio portrAIt che ci restituirà l’esito della profilazione psicometrica dell’utente:
Aggiungiamo un altro blocco al nostro flusso per effettuare la chiamata API:
![come utilizzare le API](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/come-utilizzare-le-API.png?resize=634%2C822&ssl=1)
Scegli il metodo POST e inserisci l’endpoint da colpire:
![connessione a portrait API](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/connessione-a-portrait-API.png?resize=620%2C988&ssl=1)
Entriamo nel configuratore, spostiamoci nel tab “Headers” e aggiungiamo un token di autorizzazione (puoi creare il tuo token direttamente dalla piattaforma PortrAIt).
![assegna un token di autorizzazione](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/scrivi-il-tuo-header-API-1.png?resize=1024%2C441&ssl=1)
Spostiamoci nel body per inviare a PortrAIt il testo acquisito dal bot salvato nello slot_1
![passare il valore slot per fare la profilazione con le API di portrAIt](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/passare-il-valore-slot-per-fare-la-profilazione-con-le-API-di-portrAIt.png?resize=1024%2C630&ssl=1)
Inserisci le informazioni all’interno del campo di testo come mostrato nella figura sopra.
NB: per richiamare l’informazione acquisita dal bot è importante richiamare la variabile slot, utilizzando la sintassi a doppia graffa: {{slot_1}}
Testiamo la chiamata cliccando su “try it!” come mostrato in figura:
![Testare la chiamata a portrAIt](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/Testare-la-chiamata-a-portrAIt.png?resize=1024%2C387&ssl=1)
Spostiamoci all’interno della risposta per controllare l’esito della nostra profilazione utente:
![Esito profilazione utente](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/Esito-profilazione-utente.png?resize=1024%2C684&ssl=1)
Spostiamoci in fondo al configuratore per assegnare i valori dei dati ricevuti nella risposta agli slot del bot, in modo che sappia come utilizzarli. Indica le chiavi della risposta in formato jsonpath come mostrato in figura:
![](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/Assegnazione-valore-portrAIt.png?resize=1024%2C598&ssl=1)
Salviamo per rendere effettive le nostre modifiche.
Aggiungiamo un nuovo blocco “il bot risponde” al nostro flusso per restituire il valore dell’output della chiamata all’utente che interagisce col bot.
![usiamo il valore della risposta chiamata API](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/usiamo-il-valore-della-risposta-chiamata-API.png?resize=1024%2C845&ssl=1)
Per utilizzare il valore restituito dalla chiamata API basterà richiamare lo slot tra parentesi graffe: {rabbia} come mostrato nella figura sopra.
Aggiungiamo il blocco di uscita dal flusso e salviamo.
![esempio di uscita dal flusso](https://i0.wp.com/crafter.ai/wp-content/uploads/2023/10/esempio-di-uscita-dal-flusso.png?resize=1024%2C735&ssl=1)
Una volta lanciato il training e aggiornato il bot dallo step di deploy avremo in produzione un bot in grado di profilare i nostri utente.