La sicurezza nella conversational AI è un aspetto fondamentale per garantire interazioni affidabili e protette, per questo bisogna avere particolare attenzione alla sicurezza per difendersi dalla prompt injection. Crafter.ai implementa strategie avanzate per prevenire attacchi di prompt injection, una tecnica utilizzata per manipolare i modelli linguistici al fine di ottenere risposte non previste o potenzialmente dannose.
Cos’è il Prompt Injection?
Il prompt injection è un tipo di attacco in cui un utente introduce input manipolati per ingannare un modello di IA a deviare dal suo comportamento previsto. Questo può portare alla generazione di contenuti indesiderati, divulgazione di informazioni riservate o esecuzione di comandi non autorizzati.
Strategie di Prevenzione su Crafter.ai
Per mitigare i rischi legati al prompt injection, Crafter.ai adotta un approccio di sicurezza multilivello:
1. Validazione e Sanificazione degli Input
Ogni input utente viene analizzato e validato per rilevare e bloccare tentativi di manipolazione:
- Rimozione o neutralizzazione di caratteri speciali sospetti.
- Filtraggio di comandi e sequenze potenzialmente pericolose.
2. Prompt Engineering Difensivo
L’architettura della piattaforma prevede una progettazione robusta dei prompt per ridurre il rischio di manipolazione e difendersi dalla prompt injection:
- Creazione di istruzioni chiare che limitano la possibilità di interpretazioni ambigue.
- Uso di strutture di dialogo che impediscono deviazioni dannose.
3. Protezione dei Dati di Training
Crafter.ai implementa controlli rigorosi sui dati utilizzati per addestrare i suoi modelli:
- Filtri per eliminare input dannosi.
- Sistemi di monitoraggio per rilevare anomalie nei dati di training.
4. Consapevolezza del Contesto nelle Conversazioni
I chatbot di Crafter.ai sono progettati per:
- Comprendere il contesto della conversazione e ignorare input incoerenti.
- Limitare l’accesso a dati sensibili o funzionalità critiche.
5. Sicurezza delle Integrazioni con Sistemi Esterni
Le API utilizzate dalla piattaforma sono protette da:
- Autenticazione e autorizzazione per garantire accessi sicuri.
- Validazione degli input per prevenire tentativi di injection attraverso integrazioni esterne.
Sicurezza dell’Infrastruttura
Crafter.ai garantisce la protezione della sua infrastruttura attraverso:
- DigitalOcean Managed Kubernetes Cluster, con certificazioni ISO e SOC2/SOC3.
- VPC (Virtual Private Cloud) per l’isolamento della rete.
- Traefik Proxy per la gestione della sicurezza del traffico.
- Patch di sicurezza regolari per prevenire vulnerabilità.
Conclusione
Difendersi dalla prompt injection è una priorità per Crafter.ai, che adotta misure di sicurezza avanzate per garantire interazioni affidabili e sicure. L’approccio multilivello della piattaforma protegge sia i dati degli utenti sia l’integrità dei modelli conversazionali, rafforzando la sicurezza nell’uso dell’IA generativa.