Il modo di fare marketing è cambiato drasticamente negli ultimi anni: grazie all’evoluzione delle tecnologie a supporto delle strategie di marketing e comunicazione, ma anche a seguito del cambiamento delle preferenze dei consumatori verso canali ad accesso diretto e modalità partecipative e di scambio.

Cos’è la conversational AI

La conversational AI è la tecnologia che permette alle aziende di instaurare un vero e proprio dialogo con i propri clienti, grazie all’implementazione di virtual assistant che rispondono in tempo reale alle richieste degli utenti e li ingaggiano attraverso i loro canali preferiti, mettendo in campo strategie di Conversational AI marketing.

dati sulla conversational AI

Secondo Gartner nel corso del 2021 più del 50% delle aziende hanno investito in soluzioni di conversational AI, superando gli investimenti in mobile applications.
Inoltre, entro il 2022 il 70% delle interazioni dei clienti avverranno attraverso tecnologie di AI e machine learning. 

Tuttavia, molti brand continuano ad adottare un approccio one to many e comunicazioni a senso unico anziché aprire un dialogo a due vie con i propri clienti.

Secondo il report BFCM 2020 di Omnisend, sull’utilizzo di sms, e-mail e push marketing, il conversion rate delle campagne di SMS marketing nel corso del Black Friday 2020 è stato del 3,5%. Possiamo dunque pensare che il 96,5% dei clienti che non hanno risposto avrebbero desiderato forse più informazioni prima di procedere con l’acquisto. Che succede se il prodotto non è quello giusto e il cliente vuole esplorare delle opzioni alternative se la comunicazione è chiusa?

Inoltre, gli acquisti via mobile cresceranno del 68% nel corso del 2022: l’ascesa del mobile commerce non è una novità, ma a questa si affianca la necessità di presidiare il processo di acquisto virtuale, rispondendo in tempo reale a richieste e necessità.

Per questi motivi, il marketing non può più limitarsi a parlare ai clienti, ma è chiamato a invitarli al dialogo attraverso una strategia di conversational marketing, dove capacità di comprensione e tempi di risposta sono ottimizzati grazie alla conversational AI.

Ad esempio, considerando che il tasso di apertura di un SMS è del 98% e il 90% dei messaggi vengono letti in 3 secondi, pensiamo al potenziale di una strategia che unisca il conversational marketing ad una campagna di SMS marketing, trasformandola di fatto in una conversazione aperta.

Conversational AI Marketing per una user experience personalizzata

Conversational AI marketing – Adottare delle strategie di personalizzazione significa trattare i propri clienti come singoli individui. Creare una conversazione a due vie con interazioni in tempo reale sui canali che gli utenti preferiscono, significa ascoltarne i bisogni specifici e incorporarli all’interno del processo di vendita.

Il conversational marketing dà la possibilità alle aziende di comunicare con clienti e prospect in maniera personalizzata consentendo al cliente di approfondire tutte le fasi del processo di acquisto, richiedendo e ricevendo le informazioni di cui ha bisogno.

Il conversational marketing consente di fornire ai clienti un’esperienza personalizzata e su misura oltre ad aumentare il conversion rate delle proprie campagne.

Dare ai clienti la possibilità di fare domande è il primo step verso una strategia di conversational marketing di successo e le aziende che ne hanno compreso il valore sono nella posizione per aumentare la fidelizzazione dei clienti e ridurre il churn, aumentando di conseguenza il tasso di conversione.

Fonte:

https://www.forbes.com/sites/forbesagencycouncil/2021/03/22/conversational-marketing-is-the-new-direct-marketing/?sh=265b250a75ff

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